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al testo di Marisa Madonini
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E giungesti a un tratto nella notte non mi telefoni ora, nel sole taci anima, venni con te inconosciuto nè s'arretrò la mia bella bocca Concedi di percorrere il tuo corpo farti ebbro concedi, come ti bacia il sole durante il giorno, il cielo di toccare i tuoi brividi che levano canto esaudito nella congiunzione Concedi o temo che alla mia pura flora, schiusa di sposa, più non basti il tuo sangue scalzo, vuole il viso sapere cosa si cerca e chi si trova |
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